Retrofitting vecchia cielle alfa 30×30 arduino uno grbl parte 3

Sono praticamente arrivato al termine della parte relativa al cablaggio della centralina elettronica di questo retrofit della cielle alfa 30×30.

Ci sono stati un paio di intoppi che però sono riuscito a risolvere con facilità e che andrò ad illustrarvi!

Centralina cielle pronta con portatile per il controllo dei programmi

Partiamo con il problema più consistente che ho avuto e cioè le interferenze sui fine corsa (endstop).
Per la mia cnc sto usando GRBL come fw di controllo, e Grbl sfrutta arduino come micro controllore. I fine corsa (gli endstop) sia di emergenza (limit switch) che per homing sono sullo stesso circuito e sono alimentati dal circuito a 5V di arduino. Questa tensione li rende suscettibili a cambiamenti di stato imprevedibili dovuti alle correnti/interferenze che si generano per i segnali di potenza che attraversano i cavi dei motori passo passo e dell’elettromandrino.

Pensavo di aver risolto facendo passare altri cavi esterni cal cablaggio originale ma così non è stato. Le schede mach3 sono esenti da questo problema perchè i fine corsa sono alimentati ad almeno 12V e sono interfacciati con i pin della porta di comunicazione attraverso degi opto coupler (cioè dei foto accoppiatori). Quindi ho pensato di usare questa procedura anche per arduino/grbl.

Ho recuperato da amazon una scheda con 4 opto coupler distinti (in modo da usarne 3 per i circuiti dei limit switch e uno per il futuro probe). Ho ripristinato il vecchio cablaggio (quello originale) relativo ai fine corsa mettendolo però con i due fine corsa per asse X ed Y in serie NC (quindi in caso un cavo si stacchi o si rompa mi verrà segnalato un allarme).
I fine corsa quando vengono colpiti apriranno il circuito ed i 24V non arriveranno più al foto accoppiatore, che quindi non chiuderà più il contatto sul lato della scheda logica/arduino.
Con una spesa veramente bassa, 8€ circa, ho risolto un problema veramente fastidioso.

la piccola schedina verde con i suoi 4 PC817

Ho inoltre cambiato l’alimentatore che fornisce corrente ai motori stepper, passando da 12V a 24V, dato che ho trovato le specifiche dei motori e la curva di potenza migliore era data per 24V. Possono andare anche 36V o 48V se i driver lo permettono, ma magari potrebbero scaldare troppo e non avere un così netto e significativo miglioramento. Passando a 24V posso dire che i motori mi sembrano più reattivi.

Ho creato e modificato un pezzo stampato in 3D per ingaggiare il fine corsa dell’asse Z.

Il trigger del fine corsa dell’asse Z

Ho quindi modificato il FW in modo tale che la procedura di homing prima porti verso l’alto l’azze Z per staccarsi dal pezzo di lavoro, poi azzererà l’asse X ed Y.

Dovrò poi trovare il modo di mettere in una posizione specifica il probe per azzerare l’utensile dopo un cambio tool (anche se il cambio tool lo dovrò fare a mano).

Dato che la ventola originale a 220V per il raffreddamento dei driver era troppo rumorosa per i miei gusti, l’ho cambiata con una ventola a 12V (anche se così facendo ho dovuto mettere un piccolo alimentatore a 12V che avevo di avanzo in casa).

La centralina completa nel suo ordinato caos

Ora mi manca veramente solo da realizzare il piano scanalato con i profili per poter serrare i pezzi da lavorare e la cnc sarà pronta per i primi tagli!

Non vedo l’ora di provarla.

Sto però cominciando a pensare come modificare il carrello dell’asse X cambiando cuscinetti (magari passare a degli SCS25LUU) in caso si rompesse il mono blocco dell’asse X. Sempre avere piani di riserva! Sempre!
Sto anche pensando a come poter cambiare le viti di movimento con delle SFU1204o magari con delle SFU1610 (sarebbe una figata assurda).

Nel prossimo ordine da motedis metterò anche dei blocchi in alluminio (sia per grosso cnc router che per queste modifiche) e vediamo cosa ne esce!

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